Zalando ha raggiunto il punto di pareggio dell’ebit nell’area Dach, ossia in Germania, Austria e Svizzera. Il marchio che vende sul web scarpe e prodotti di moda ha continuato a investire nei mercati internazionali per rafforzare ulteriormente la propria posizione in Europa, una strategia che l’ha portato a una chiusura del 2012 con un miglioramento nel margine ebit complessivo, che però rimane comunque negativo, a -8% rispetto alle vendite (-12% nel 2011). “I costi di set-up fanno parte della nostra strategia di entrata nei nuovi mercati. Il dato importante è che il margine segue un trend positivo in tutte le regioni, grazie a una base clienti fedele”, ha spiegato Rubin Ritter, Managing Director di Zalando.
Durante il 2012, inoltre, Zalando ha attirato tre nuovi investitori : Dst Global, J.P. Morgan Asset Management e Quadrant Capital. La svedese AB Kinnevik ha inoltre aumentato la propria partecipazione, divenendo il principale investitore. In aggiunta, Zalando ha concordato con Commerzbank e Sparkasse Mittelthüringen un finanziamento di debito del valore di 40,7 milioni di euro.
Nel 2012 Zalando ha investito in sette nuovi mercati, uno sforzo che è stato premiato dagli oltre 10 milioni di clienti che ad oggi hanno acquistato scarpe e abbigliamento sulla piattaforma.
Intanto, Zalando inaugura un Temporary Store a Milano in occasione del Salone del Mobile, nel quale presenta i trend delle collezioni Primavera/Estate 2013 in uno spazio temporaneo, aperto da oggi fino al 14 aprile in via Vigevano, a due passi dai Navigli. In occasione del secondo anno di attività in Italia, Zalando.it mostra per la prima volta la propria offerta in uno spazio fisico, dove retail tradizionale e online si incontrano. Il pubblico avrà così l’opportunità di toccare con mano e acquistare una selezione degli oltre 150.000 prodotti che compongono l’assortimento dello shop online. Molti i marchi presenti, tra i quali Zalando Collection, Benetton, Cheap Monday, Donna Karan, Diesel, French Connection, Guess, mint&berry, Levi’s, Marc Jacobs e Patrizia Pepe.