Dopo le polemiche a inizio anno, si chiude definitivamente la querelle delle date dei prossimi appuntamenti di Pitti Immagine Uomo. Il Consiglio di amministrazione di Pitti Immagine ha deliberato all’unanimità le date dell’edizione invernale di Pitti Immagine Uomo nel triennio 2015-17, fissando l’inizio delle tre edizioni sempre all’8 gennaio.
La passata edizione della manifestazione si è svolta dall’8 all’11 gennaio, mentre il prossimo appuntamento è previsto dal 7 al 10 gennaio 2014, nonostante in un primissimo tempo la direzione di Pitti Immagine avesse paventato uno slittamento di una settimana. La proposta, presentata nel corso della conferenza stampa di apertura dell’ultimo appuntamento fiorentino, era stata formulata per evitare di collocarsi troppo a ridosso delle festività natalizie ma gran parte degli espositori avevano bocciato l’idea. Con queste nuove date si rinfocola la contrapposizione con London Collections: Men, la settimana della moda maschile londinese in agenda dal 6 al 9 gennaio.
“Il calendario internazionale della moda maschile è entrato in una fase di grandi cambiamenti – dice Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine– dovuti non solo all’ingresso di nuovi soggetti ma anche all’inceppamento dei meccanismi che hanno regolato per decenni l’avvicendamento delle date. Già nel 2014, come è sempre successo periodicamente, avremmo dovuto avanzare tutti (Firenze, Milano, Parigi) di una settimana, per far sì che Pitti Uomo non aprisse il giorno dopo l’Epifania e quindi molto a ridosso delle festività natalizie, con i prevedibili disagi per le aziende, gli allestitori, gli stessi compratori. Questo purtroppo, come tutti sanno, non si è verificato e nel 2014 apriremo proprio il 7 gennaio: ci stiamo attrezzando per farlo al meglio ma nel frattempo abbiamo preso atto che un nuovo paradigma stia subentrando a quello precedente. Per il triennio successivo quindi abbiamo dovuto prendere una decisione che mettesse le edizioni invernali della nostra manifestazione in una posizione di maggiore tranquillità, nell’interesse dell’insieme degli operatori che partecipano alla manifestazione. Per quanto riguarda l’estate, manterremo le date nell’arco della seconda decade di giugno”.