Sono stati presentati ieri mattina, nell’ambito di una conferenza stampa tenutasi presso la sede del Corriere della sera, i tre eventi targati RCS MediaGroup al Salone del Mobile di Milano 2013.
Design Summit, Meet Design e Food&Design, tutti patrocinati dal Comune di Milano, sono i nomi delle iniziative che animeranno questa edizione del Salone.
Andando con ordine, ad aprire la settimana del design sarà lunedì 8 aprile il 1° Design Summit, il convegno in collaborazione con il Politecnico di Milano dedicato al confronto e alla riflessione sui temi del made in Italy, rappresenta un osservatorio sulle opportunità che i paesi emergenti offrono oggi alle imprese italiane del design. A seguire, il 9 aprile verrà inaugurata alla Triennale di Milano la mostra “Around the World” per l’edizione 2013 di Meet Design, un viaggio internazionale nel mondo del design, un percorso che parte da Milano e prosegue in sette città del mondo: Londra, Parigi, New York, Tokyo, San Paolo, Pechino e Melbourne.
Da ultimo, Food&Design, concept gastronomico curato da Identità Golose e organizzato in collaborazione con Expo 2015 (che ha come tema proprio quello della nutrizione), accompagnerà il pubblico del Salone del Mobile e del fuori Salone all’interno dei migliori show room di cucine della città. L’evento si svilupperà intorno al tema “piccoli piatti di grande cucina”, ovvero creazioni gastronomiche realizzate da giovani ma già affermati chef, all’insegna del binomio qualità e innovazione.
Tra gli altri, alla conferenza stampa sono intervenuti anche Claudio Luti, presidente di Cosmit, che ha ribadito che “la strategia del Salone deve rimanere quella di essere centro dell’innovazione, da tutto il mondo ci ammirano perchè la nostra imprenditoria sa dialogare con la creatività” e, per un rapido saluto, anche Stefano Boeri, assessore alla cultura di Milano, che ha citato la moda come punto di riferimento importante, “da cui bisogna imparare la capacità di essere una filiera totale radicata nel territorio che fa sì che dall’estero si guardi a Milano come luogo dove si produce.”