Un restyling a 360 gradi. Tar Magazine, il progetto editoriale dedicato all’arte contemporanea, torna in edicola completamente rinnovato a partire dai vertici della rivista. Chiusa la parentesi Francesco Bonami, Coco Brandolini D’Adda e Martina Mondadori che hanno guidato la rivista semestrale dal 2010, Tar è stato consegnato alle cure di Aldo Premoli, già direttore in passato di riviste patinate tra cui L’Uomo Vogue. Coadiuvato dal media designer Luca Lisci, Premoli amplierà l’orizzonte della rivista, che rimarrà semestrale, oltre l’arte e il design, aprendosi a contributi scientifici e al mondo del social and business ethics. Con la nuova direzione, Tar punta ad estendere la sua copertura mediatica dalle più importanti esposizioni internazionali alla presenza nei più quotati think- tank. Sul numero in uscita l’8 aprile cento pagine verranno dedicate alle più avanzate espressioni del design internazionale curate da una curatrice super star, Alexandra Midal. Per quanto riguardal’assetto societario, a Nicola Simioni di Siz, società che stampa il giornale, si aggiunge Graziano Gianelli, nome ben conosciuto nel mondo della moda perché creatore del marchio Peuterey e successivamente Uptobe, che ha assunto la carica di amministratore delegato.