Dopo il +240% del 2011, Zalando archivia l’anno con una vorticosa crescita a tre cifre. E, soprattutto, supera la soglia del miliardo di euro. Nel 2012 il fatturato del retailer online tedesco ha raggiunto 1,15 miliardi di euro dai 510 milioni del 2011, mettendo a segno un progresso del 125%. Merito del generale aumento della domanda di e-commerce, dell’incremento del bouquet di prodotti ma soprattutto dell’apertura in sette nuovi mercati nel corso del 2012, grazie alla quale l’azienda è oggi presente in 14 nazioni. In miglioramento i risultati anche dal punto di vista del margine Ebit complessivo, ora a -8% rispetto alle vendite (nel 2011 era a -12%) e soprattutto del raggiungimento del break even point nell’area deniminata Dach, ovvero Germania, Austria e Svizzera. La crescita del gruppo sul fronte del fatturato è andata di pari passo con la strutturazione del retailer dal punto di vista dell’assetto azionario. Nel 2012 sono entrati nel capitale tre nuovi investitori, DST Global, J.P. Morgan Asset Management e Quadrant Capital mentre la svedese AB Kinnevik ha aumentato la propria partecipazione, divenendo il principale investitore.