Il Westminster City Council si è pronunciato e il verdetto è stato un secco “no”. Si tratta della richiesta, da parte del marchio americano Abercrombie & Fitch, di aggiungere in Savile Row, oltre al già presente store aperto nel 2007, un negozio dedicato al childrenswear. L’iconica via, che ha fatto la storia della sartoria inglese e del “su misura” made in UK, conta edifici storici e un’eredità importante, fatta di lusso ma anche di understatement. Per queste ragioni, da molti la richiesta di Abercrombie & Fitch, famosa per la sua musica a tutto volume e i modelli a torso nudo all’entrata, è stata “ritenuta inaccettabile”, come ha riferito anche l’assessore comunale e presidente del comitato di sviluppo di zona Alastair Moss. “Devono rispettare le regole: questa è un’area importante e l’heritage di Row va preservato”.
La decisione finale sull’ammissione dello store per bambini in Savile Row sarà valutata da una commissione di inchiesta che si terrà il 12 febbraio.