Al via oggi la New York fashion week che inaugura la stagione della moda femminile per il prossimo inverno. A inaugurarla, ieri, un tris di eventi, la presentazione del nuovo libro del Fashion Institute of Technology, il party di Target per la capsule con Prabal Gurung e quello di Marni, da poco acquisita da Renzo Rosso, per il lancio del primo profumo.
Sulle passerelle della Grande Mela sfileranno marchi contemporary a stelle e strisce molto apprezzati anche nel Vecchio Continente, come J Brand, Juicy Couture, Proenza Schouler, Zac Posen e Alexander Wang, fresco di nomina a direttore creativo di Balenciaga, ma anche europei, come Lacoste, Custo Barcelona, Belstaff, Moncler Grenoble, la linea Philosophy by Natalie Ratabesi* e Diesel Black Gold, che vedrà il debutto del nuovo stilista Andreas Melbostad. Sotto le luci della ribalta anche i brand disegnati da celebrities del piccolo e grande schermo, come la linea Holmes & Young di Katie Holmes, Chloe Sevigny per Opening Ceremony, The Row delle gemelle Olsen e Victoria Beckham.
Tra i big, ci saranno come sempre Oscar de la Renta (che ha di recente fatto parlare di sé per la collaborazione con John Galliano), Diane Von Furstenberg, Tommy Hilfiger, Carolina Herrera Donna Karan, Marc Jacobs, Tory Burch, Michael Kors, Ralph Lauren e Calvin Klein. Questi ultimi due sfileranno il 14 febbraio, giornata conclusiva della kermesse e primo giorno della London Fashion Week. Sulle passerelle meneghine, l’ultimo giorno è dedicato agli stilisti emergenti. Quello americano, forse, è un esempio da seguire.
*notizia modificata il 13 febbraio, h 11:30 correggendo il nome “Philosophy di Alberta Ferretti”.