La commissione Commercio Internazionale ha dato il via libera a due interrogazioni orali, al Consiglio e alla Commissione europea, dove si chiederà un intervento “per dare ai cittadini europei norme che sanciscano il loro diritto ad acquistare informati”, così come avviene in tanti Paesi membri del Wto.
Lo si apprende da un comunicato dell’onorevole Cristiana Muscardini che, oggi, ha presentato le due interrogazioni a Bruxelles, insieme ai colleghi Gianluca Susta e Niccolò Rinaldi. “A gennaio – specifica la nota – le interrogazioni saranno affiancate da una proposta di risoluzione da presentare all´Aula di Strasburgo”.
Obiettivo del regolamento sul made in è colmare un vuoto normativo che rischia di ridurre la competitività europea rispetto ai Paesi terzi, che per l’Europa sono partner e competitori commerciali.