Intesa Sanpaolo si avvia verso l’uscita definitiva da Prada. L’istituto di credito dopo l’Ipo della griffe a Hong Kong nel giugno 2011 aveva ceduto il 4% per 360 milioni di euro, restando nel capitale del gruppo del lusso con circa l’1%. A settembre, come si legge nella relazione trimestrale, Intesa Sanpaolo ha dato il via a una progressiva dismissione di tale quota cedendo circa il 30% delle azioni in portafoglio, un’operazione che ha procurato alla banca una plusvalenza di 38 milioni.
Il collocamento di Prada sul listino di Hong Kong consente di allentare il lungo sodalizio tra il gruppo e il socio Intesa San Paolo. Il gruppo bancario ha supportato l’azienda di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli quando l’indebitamento rischiava di frenare lo sviluppo aziendale.