Burberry ha chiuso il primo semestre al 30 settembre 2012 con ricavi totali pari a 883 milioni di sterline (+8% underlying, cioè depurati dagli effetti straordinari, pari a 1,1 miliardi di euro) e ricavi retail pari a 577 milioni di sterline (+10% underlying), come già anticipato nel first half trading update dell’11 ottobre. Gli utili lordi rettificati sono stati di 173 milioni (+6% underlying), mentre quelli accertati sono stati pari a 112 milioni, rispetto ai 159 del 2011. La cassa netta riportata è di 237 milioni, mentre i dividendi intermedi sono aumentati del 14%, attestati a 8 pence.
Positivi anche il fatturato retail/wholesale, il cui aumento accertato è stato del 7%, e il profitto operativo rettificato, cresciuto dell’11%. Il margine operativo rettificato è aumentato di 60 punti base, attestandosi così al 15,5%. Grande successo per gli accessori, in particolare quelli da uomo, in crescita del 40% nel retail.
Il focus del gruppo risulta incentrato sul segmento retail nei mercati flagship: numerosi gli investimenti per i nuovi negozi aperti di recente a Hong Kong, Milano, Roma e Londra