La casa automobilistica tedesca BMW ha chiuso il primo semestre con un fatturato di 37,5 miliardi di euro in crsecita del 10,5% rispetto ai 33,9 miliardi dei primi 6 mesi del 2011. La società ha confermato la guidance per l’intero anno, ammettendo però per la prima volta di cominciare a risentire degli effetti negativi del rallentamento dell’economia.
“Sulla base della forte performance registrata fino ad oggi, il BMW Group rimane fiducioso per la seconda metà dell’anno e ribadisce gli obiettivi fissati per il 2012 – riporta il comunicato aziendale – e puntiamo a raggiungere nuovi massimi storici di fatturato e utile per l’intero esercizio 2012. Questa previsione si basa sul presupposto che le condizioni economiche non si deteriorino in modo significativo per il resto dell’anno. Siamo coscenti dei rischi soprattutto in un ulteriore peggioramento della situazione economica in Europa e un rallentamento della crescita in Cina”.
In tutto il mondo BMW ha venduto nel semestre più di 900mila auto dei marchi Bmw, Mini e Rolls-Royce (+8,1%).