Secondo indiscrezioni di stampa, nella vendita della griffe Valentino si è fatta avanti la famiglia reale del Qatar, che fa capo all’Emiro Sheikh Hamad bin Khalifa Al Thani, mettendo sul piatto un’offerta di 600 milioni di euro, pari a 30 volte l’Ebitda, che nel 2011 era stato di 22,2 milioni.
Dalla maison, che ha registrato nel 2011 un fatturato di 322 milioni di euro, fanno sapere che al momento non ci sono state ancora vendite di quote ma che è stato garantito un periodo di trattative in esclusiva fino a luglio a uno dei potenziali acquirenti. Sempre secondo indiscrezioni l’offerta riguarderebbe solo la griffe Valentino e non l’intero Valentino fashion group.
L’obiettivo Valentino rientrerebbe nella strategia per l’ingresso del Qatar nel mondo del lusso. Il fondo sovrano del Qatar, infatti, quest’anno è già entrato in Lvmh e nel capitale di Tiffany. Nel comparto il Paese sta operando con il braccio operativo Qatar Luxury Group, controllato dalla Qatar Foundation presieduta dalla sceicca Moza bint Nasser, che lo scorso anno ha lanciato un’Opa e conquistato l’85,73% di Le Tanneur, marchio storico della pelletteria francese.