E’ presto per dire come sta andando il 2012 secondo l’AD Maurizio Cittone. Quello che è certo “e che non è un segreto” – come dice lui – è che l’Italia sta vivendo un momento di stanchezza ma continua comunque a pesare circa il 50% sul fatturato totale di Add. “Fortunatamente ci sono le aree emergenti che crescono, in particolare i Paesi dell’ex Unione Sovietica e l’area asiatica, quindi Cina e Corea del Sud. Di recente poi abbiamo investito sulla distribuzione in Giappone che ci sta dando buoni risultati”.
Parlando di retail, Cittone sottolinea che il core business del marchio sono i capospalla e che pertanto il focus restano i multibrand e i department stores “anche se abbiamo in programma di aprire un flagship con la funzione prevalente di vetrina per il brand” spiega ancora l’AD. A Pitti, la collezione presentata da Add gioca su materiali innovativi, in particolare sul tessuto trasparente all’esterno che lascia intravedere piumini d’oca colorata foderata con tessuto uguale in tinta o il jersey stampato.
“E fondamentali nella nostra collezione saranno i pesi, oltre alla nuova gamma dedicata alla pioggia. Proseguiremo infatti i piumini ultraleggeri che hanno il peso di una T-Shirt” conclude Cittone. Il brand di capospalla Add fa parte inoltre del Gruppo Comei & co., che nel 2011 ha registrato circa 35 milioni di euro.