Benetton Group ha chiuso il primo trimestre del 2012 con un fatturato di 428 milioni di euro in calo del 5,5% rispetto ai 453 milioni dello stesso periodo di un anno fa. Di segno positivo invece risulta l’andamento delle vendite dirette che, a parità di perimetro, evidenzia una crescita del 6,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a cui si aggiunge un’ulteriore crescita per l’assorbimento di alcuni negozi già gestiti dai partner. L’utile netto ha raggiunto 10 milioni di euro pari al 2,4% dei ricavi (erano 19 milioni nel primo trimestre 2011, pari al 4,3%).
“Il primo trimestre del 2012 si è concluso, secondo le nostre attese, con un risultato non soddisfacente e ancora influenzato dai forti aumenti nei costi – in particolare delle materie prime – che già avevano caratterizzato gli ultimi trimestri del 2011. Sappiamo che la strada del riposizionamento non sarà semplice, e i risultati del primo trimestre ce lo confermano. Nel frattempo, il processo è stato avviato e proseguirà con determinazione, anche se la situazione di crisi economica in cui versano i principali mercati di sbocco del nostro prodotto non consente di prevedere una rapida ripresa”, ha dichiarato Biagio Chiarolanza, AD per le operations, le business unit estere e la finanza.
In conseguenza della comunicazione del superamento da parte di Edizione srl della percentuale del 95% di partecipazione nel capitale di Benetton Group, il titolo Benetton Group verrà revocato dalla quotazione a partire dal 31 maggio 2012, con sospensione dalle negoziazioni per le sedute del 28, 29 e 30 maggio 2012.