Calligaris, gruppo attivo nel settore dell’arredamento per la casa, ha chiuso il bilancio consolidato 2011 con un fatturato di 141,3 milioni di euro, in linea con l’esercizio precedente. L’Ebitda è cresciuto del 4,8% rispetto al 2010 raggiungendo i 23,5 milioni di euro (16,6% del fatturato netto), mentre l’utile netto, dopo ammortamenti per 8,9 milioni e imposte per 3,2 milioni, si è attestato a 4,5 milioni di euro (rispetto ai 3,0 milioni di euro dell’esercizio precedente), registrando un significativo incremento pari al 50%.
Il fondo di private equity L Capital (sponsorizzato dal gruppo francese del lusso LVMH), che dal 2007 detiene il 40% del capitale della capogruppo, continua a condividere con l’azionista di maggioranza (la famiglia Calligaris) la mission e le strategie aziendali.
“Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nel 2011, poiché sono stati conseguiti con un quadro macroeconomico recessivo ed un mercato interno estremamente deteriorato”, ha dichiarato il presidente Alessandro Calligaris. “l gruppo Calligaris, nei prossimi anni, dovrà puntare ancora di più su design, qualità e servizio per accrescere le proprie quote di mercato. Per questo motivo gli azionisti hanno deciso di investire significative risorse aziendali nella promozione del brand e nella ridefinizione della filiera logistico-produttiva – ispirandola al modello organizzativo del leanthinking. In questo modo nel 2012 saranno gettate le basi per costruire un modello di distribuzione selettiva che faccia da sopporto ad una crescita dei fatturati e della redditività consolidata di lungo periodo”, conclude Calligaris.