Entrare sul mercato cinese per un marchio di moda internazionale non è semplice, ma sono molte in realtà le strade che un fashion brand internazionale può percorrere per entrare in Cina e fra queste c’è senz’altro Novomania. La manifestazione si tiene ogni anno a Shanghai e riunisce i marchi più importanti a livello mondiale di urban fashion, casual wear, denim e calzature. Giunta alla sua terza edizione che si è tenuta nello Shanghai World Expo Exhibition and Convention Center dal 7 al 9 marzo, Novomania ha rinnovato nel tempo il proprio concept, intercettando sempre più marchi moda lifestyle come Replay, Toy G e Desigual. “Le differenze tra la prima edizione del 2010 e l’attuale, sono senza dubbio nella tipologia dei marchi espositori e nella serie di eventi interattivi realizzati dai vari brand per far capire ai visitatori l’appeal ed il potenziale del proprio marchio in Cina” ha affermato Guilherme Faria, General Manager Novomania. Partiti 3 anni fa con 35 marchi su 8.000 mq, questa terza edizione ha visto la partecipazione di circa 250 marchi, la maggior parte internazionali ed una minima parte cinesi, su di una superficie espositiva di 25.000 mq. “Per questa edizione ci siamo adoperati per avere più visitatori, soprattutto a livello locale” ha proseguito Faria. “Direi che abbiamo avuto un buon risultato perché siamo arrivati a circa 20.000 persone che, tenendo ben presente la tipologia di mercato cinese incentrata sullo sviluppo in ambito retail, sono stati soprattutto responsabili di shopping mall, department stores e franchisee”.
Positivi i commenti di marchi che, come Replay, hanno partecipato alla manifestazione per la prima volta. “Abbiamo partecipato perché è il modo migliore per presentarci sia al mercato cinese che a quello asiatico” ha affermato Federico Trevisan, VP global sales di Replay. “In Cina abbiamo un accordo con il gruppo Novo per la distribuzione e, a partire da questa stagione, abbiamo iniziato ad occuparci delle tre città principali, Beijing, Shanghai e Guangzhou. Devo dire che solo dopo la prima ora di manifestazione abbiamo già avuto molte visite da parte di cinesi, giapponesi, tahilandesi, indiani… l’esposizione internazionale è abbastanza buona e comunque quello che stiamo cercando per adesso sono contatti ed una exposure del marchio” conclude Trevisan.