Si è conclusa oggi la 17esima edizione di Mifur, il Salone Internazionale della Pellicceria e della Pelle con 14.566 visitatori dopo i cinque giorni di manifestazione svoltisi al Portello nei padiglioni 1, 2 e 4 di Fieramilanocity. Scendono del 12% i compratori italiani, stabile la presenza degli stranieri. Crescono i compratori russi con un +11,5%, insieme a tutto il bacino dell’ex Unione Sovietica: Azerbagijan +60%, Bielorussia +14,6% e Lettonia + 35%.
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti da questa edizione di Mifur in termini di affluenza: certo è oggettivo il fatto che il mercato interno stia soffrendo e questo si è ripercosso sull’affluenza dei visitatori italiani. La flessione globale abbastanza contenuta e soprattutto la grande soddisfazione della maggior parte dei nostri espositori ci fa guardare al futuro con ottimismo”, ha dichiarato Norberto Albertalli presidente di Mifur.
“Il Salone apriva questa edizione con alcuni cambiamenti delicati derivanti in primo luogo dall’essere tornati in centro città. La lontananza da Mipel e Micam, nata da pure esigenze di spazio espositivo, ha inevitabilmente disincentivato lo scambio di visitatori fra i tre Saloni. A Mifur è mancata parte dei buyer provenienti dal mercato della calzatura e della borsa che negli ultimi tre anni visitavano il nostro Salone”, conclude Albertalli.