Nei primi sei mesi dell’esercizio iniziato il 1° luglio 2011, Esprit ha totalizzato un fatturato di 16,7 miliardi di dollari di Hong Kong in calo del 5,6%. L’azienda ha reso noto di voler continuare con il piano 2014/2015, che prevede una riduzione della rete retail monomarca in USA dove verranno chiusi 90 negozi e una revisione di quella wholesale.
“Stiamo lavorando per riportare Esprit al suo status di marchio fashion a livello mondiale – ha dichiarato il CEO Ronald van der Vis – la buona riuscita di questa operazione si vedrà step by step in modo sempre più evidente fino al termine del piano di riconversione con l’esercizio 2014/2015”.
Inoltre, Gisèle Bündchen resterà per un’altra stagione come testimonial del brand.