Nominato nel gennaio 2010 direttore artistico della linea principale di Diesel, con la volontà secondo le parole di Renzo Rosso di “miscelare diversi talenti creativi”, Bruno Collin lascia ora la sua carica dopo aver “ridato nuovo impulso al celebre marchio, attraverso una ridefinizione del suo territorio di diffusione e una maggiore aderenza al mercato femminile”, spiega lo stesso Collin.
“L’uomo pesava per il 70% sulle vendite di Diesel, mentre la donna vale il 70% di tutto il mercato dell’abbigliamento”, precisa Collin. “Per questo, nel settembre 2010, è entrato in azienda Heiki Salonen, giovane stilista finlandese. Sempre in tema di donne, è stato lanciato il profumo Loverdose di Diesel, realizzato anche grazie alla testimonial Ashley Smith, scelta da Brice Compagnon (storico collaboratore di Collin nella rivista WAD, ndr)”.
La conoscenza profonda del mondo della moda street, da parte di Collin, è dovuta al suo lavoro di giornalista e fondatore, nel 1999, del magazine WAD. Proprio sul suo primo amore, il creativo intende tornare a concentrarsi, mettendo da parte il suo ruolo in Diesel. Con l’azienda di Rosso però lo stilista non intende chiudere completamente i rapporti anche se non è ancora chiaro in quali termioni continuerà la collaborazione.
Intanto, Collin fa sapere che sta valutando anche altri orizzonti di intervento, ma stavolta senza essere legato ad un solo brand, e, cosa ancora più importante, in collaborazione con Brice Compagnon.