E’ l’imprenditore veneto Pietro Marzotto il nuovo proprietario della celebre boutique dell’arte culinaria milanese Peck, di via Spadari, per una cifra vicina ai 26 milioni di euro. L’accordo vede la società Intrapresa, di Marzotto, azionista da oggi per i due terzi di Peck, mentre il resto rimane alla “Angelino” di proprietà di Angelo Stoppani. Marzotto ricoprirà il ruolo di vicepresidente e Stoppani resterà presidente. Gli amministratori delegati restano Mauro Stoppani che si occupa del negozio e Luca Monica che pensa alla cucina e allo sviluppo del marchio. Il direttore amministrativo è Lino Stoppani.
La salumeria, fondata nell’Ottocento da Francesco Peck e rilevata nel 1970 dalla famiglia Stoppani, si è trasformata negli anni da laboratorio a pasticceria, gastronomia ed enoteca ed occupa oggi, con il suo store di Milano, uno spazio di 4mila mq su tre piani dedicati alle eccellenze alimentari.
La strategia che Marzotto intende mettere in atto per il futuro del marchio è puntare sui licenziatari, ai quali fornire la professionalità acquisita nella ristorazione con il ristorante Italian bar e i prodotti a marchio Peck, piuttosto che aprire nuovi punti vendita troppo dispendiosi.
Sul fronte dei mercati, Peck è già presente in Giappone con 18 punti vendita in partnership con il gruppo Takashimaya e a Dubai con Armani nel grattacielo simbolo del Paese. Oggetto delle mire future saranno Russia, Stati Uniti e Inghilterra.