Renzo Rosso, patron della Diesel, è stato nominato nuovo Cavaliere del Lavoro. “È un riconoscimento a quello che ho fatto insieme alla mia gente – ha detto Rosso intervistato dal Corriere di Verona – In tutti questi anni abbiamo cambiato il modo di vestire e abbiamo anche rivoluzionato il modo di fare comunicazione. Penso sia qualcosa di importante per l’Italia. Mi fa molto piacere che questo sia riconosciuto. Anche perché ho sempre agito con le stesse motivazioni”. “Leggevo in questi giorni di Steve Jobs e di quanto aveva dichiarato in passato, cioè di non aver mai lavorato per i soldi… Sono 33 anni che io dico esattamente la stessa cosa – continua il fondatore di Diesel – Non ho mai lavorato un giorno della mia vita con l’obiettivo di far soldi. Semmai, è il contrario: quando lavori per il piacere di fare cose diverse, innovative, divertenti, dopo i risultati vengono”.
Diesel, chiuderà il 2011 con un incremento del fatturato, anche se non ai livelli aspettati a causa della crisi finanziaria e del terremoto in Giappone. “Staff International con le sue griffe, va a gonfie vele, con aumenti di vendite a doppia cifra. Il mondo Diesel, invece, è positivo ma non c’è crescita di pari portata”, continua Rosso.
E nel 2012? “Il prossimo anno, sempre che non succedano altre catastrofi, dovrebbe essere ancora moderatamente positivo ma sarà il 2013 l’anno in cui il gruppo ricomincerà a decollare. Abbiamo piani di crescita per Cina, Brasile, Stati Uniti. È appena partita la licenza Just Cavalli, quindi l’anno prossimo arriveranno 70 milioni di ricavi aggiuntivi solo con loro. E intanto per il 2012 abbiamo in cantiere alcune acquisizioni”, conclude il patron di Diesel.