Il secondo trimestre del 2011 si conferma positivo per la tessitura serica italiana, in misura ancor più decisa rispetto a quello precedente. Nel periodo considerato, infatti, le vendite sono cresciute del 23,7% a valore e del 13,4% a volume. L’evoluzione è stata favorevole per tutti e tre i prodotti (tessuto per abbigliamento femminile, tessuto per cravatteria e accessorio tessile femminile) presi in considerazione nella rilevazione congiunturale condotta dal Centro Studi di Sistema Moda Italia e dal Gruppo Filiera Tessile di Confindustria Como.
L’andamento del fatturato è stato assai dinamico sia sui mercati esteri (+21%), sia soprattutto per le vendite destinate al mercato nazionale (+27,3%). Su base semestrale la crescita del fatturato rispetto al primo semestre 2010 è stata pari al 20,1%, quella dei volumi venduti ha raggiunto l’11,2%. Nel 2010 la tessitura serica (esclusi i prodotti finiti come i foulard) aveva fatturato complessivamente 1,15 miliardi di euro (+7,4% rispetto al 2009), a fronte di un export complessivo di 624 milioni di euro.