È finalmente stata svelata la prima collezione di gioielli di Salvatore Ferragamo, realizzata insieme a Gianni Bulgari. Nella splendida cornice di Palazzo Borromeo, a Milano, la maison ha presentato un progetto che lo stesso Gianni Bulgari ha definito di “gioielleria disegnata” e che racchiude in sé l’heritage Ferragamo rielaborandone i simboli iconici con un approccio grafico moderno.
La collezione si articola in tre linee, partendo dall’immagine lieve e inexpensive dell’argento ed arricchendosi via via in varianti più preziose in oro e pietre. La Futurista è ispirata all’etichetta creata per Ferragamo nel 1930 dal pittore futurista Luciano Venna. La Linea Vara prende il nome dalla celebre fibbia utilizzata da Salvatore Ferragamo come decorazione dell’omonima calzatura, trasferita su bracciali rigidi e anelli cabochon in argento o nelle varianti in oro bianco e diamanti. La Linea Gancino, infine, ripropone in oro giallo e rosa, diamanti e pietre semipreziose, il gancio nato come chiusura delle borse.
“Abbiamo voluto approfittare di un momento in cui il mercato dell’hard luxury è particolarmente favorevole ed avere in store prodotti di una fascia di prezzo più alta”, ha spiegato Michele Norsa, AD di Ferragamo. “Credo che questa linea possa essere particolarmente apprezzata dai consumatori cinesi, che sono molto attratti dall’oro e dai prodotti iconici”.
I gioielli Ferragamo saranno in vendita dal mese di ottobre nei più importanti store della griffe in Europa, Stati Uniti, Giappone e Asia-Pacifico.