Grazie al deciso incremento delle vendite in Cina e negli Stati Uniti, Hugo Boss ha chiuso un primo semestre molto positivo, con un utile netto in crescita del 54,8% a 113 milioni di euro rispetto ai 73 milioni del corrispondente periodo del 2010. Il fatturato si è attestato a 945 milioni di euro in aumento del 22,9% mentre l’Ebitda ha fatto segnare uno spettacolare +58,5% raggiungendo i 195 milioni, dai 123 del 2010. Analizzando invece la trimestrale l’utile è passato da 6 a 31 milioni di euro e l’Ebitda è raddoppiato da 31 a 63 milioni di euro.
In virtù di ciò, l’azienda di Metzingen ha rivisto l’outlook per l’intero anno e gli obiettivi di bilancio per il 2012. Le vendite, in particolare, dovrebbero crescere fra il 15 e il 17%, comunque più del 12% inizialmente preventivato. La società diretta da Claus-Dietrich Lahrs ha evidenziato in una nota lo sviluppo in particolare del settore retail, incentrato su investimenti in nuovi negozi monomarca.