E’ tempo di saldi e dopo la prima settimana si iniziano a tirare le somme che sono tutt’altro che rosee. I primi dati sull’andamento dei saldi, secondo le associazioni Adusbef e Federconsumatori, evidenziano che la stagione porterà ad una diminuzione delle vendite tra l’8% e il 10% rispetto al crollo del 2010. ”Dopo la prima settimana di saldi, purtroppo, dobbiamo ammettere si essere stati fin troppo ottimisti pur nelle nostre negative previsioni. La grave situazione economica e la conseguente riduzione del potere di acquisto delle famiglie stanno incidendo più pesantemente di quanto previsto sull’andamento dei saldi”.
Le associazioni infatti, hanno corretto le stime fatte alla vigilia dei saldi, ipotizzando una riduzione degli acquisti al -4%/-6% rispetto al dato del 2010 che segnalava già una forte flessione. La spesa complessiva si attesterà a poco più di 1,2 miliardi di euro, con una spesa a famiglia di 134 euro. “ Confermiamo peraltro, che ad approfittare degli sconti, saranno soprattutto le famiglie che all’insegna del risparmio anticiperanno le spese per il corredo scolastico (zaini, astucci, ecc. della passata stagione); o per i capi di abbigliamento/accessori magari da utilizzare il prossimo anno”.