La 13esima edizione di Milano Unica, in cui verranno presentate le collezioni di tessuti per la stagione A/I 2012-2013, riconferma il trend positivo avviatosi nell’edizione di febbraio. Crescono, infatti, sia gli espositori, che arrivano a 475 (+3 rispetto all’edizione di Settembre 2010), sia gli spazi espositivi, che coprono oltre 17.800 m². Dati apparentemente contenuti, ma che acquistano maggior importanza se si tiene conto che, complessivamente, nel 2010 nella sola filiera del Tessile-abbigliamento-moda italiano hanno interrotto l’attività circa 1.500 aziende, mentre si sono persi quasi 25.000 posti di lavoro.
La ripresa del trend positivo è, però, confermata anche dall’andamento dei fatturati. Il Tessile, che negli anni precedenti aveva sofferto in anticipo e più gravemente del crollo della domanda a livello internazionale, nel 2010 aveva beneficiato per primo della ripartenza del ciclo delle scorte, mettendo a segno un rimbalzo del giro d’affari pari al +16,5%, mentre il ‘valle’ della filiera aveva recuperato solo un +1,9%.
“La crescita, seppur contenuta, degli espositori – ha detto Pier Luigi Loro Piana, presidente di Milano Unica – ed, in particolare, il significativo ritorno di numerose aziende pratesi, assieme alla ripresa delle esportazioni e dei fatturati anche nei primi mesi dell’anno in corso, ripropongono il ruolo insostituibile di Milano Unica come strumento di marketing e commerciale a sostegno del tessuto di qualità italiano ed europeo”.