Il Gruppo Damiani archivia l’esercizio con ricavi consolidati per 143,5 milioni di euro, in calo dell’1,5% rispetto all’esercizio precedente. In controtendenza la performance nel canale retail (+11,1%, e +26,7% per i soli monomarca a insegna Damiani), mentre il fatturato del canale wholesale è in flessione del 5,4%. A livello geografico bene i mercati esteri (+20,9%), mentre in Italia il gruppo di gioielleria ha registrato vendite in calo dell’8%.
L’Ebitda si è attestato a -6,1 milioni rispetto ai -13,2 dello scorso esercizio e il risultato netto risulta negativo per 14,5 milioni, in miglioramento rispetto ai -18,2 dell’esercizio 2009/10. “L’anno appena concluso ha confermato i trend emersi nei mesi precedenti, con ricavi molto positivi nel canale retail e una difficoltà del canale wholesale italiano”, afferma Guido Damiani, presidente e AD del gruppo. “Abbiamo continuato la strategia di espansione dei brand Damiani e Bliss in particolare in Asia, area in forte crescita e sensibile al made in Italy”.