Cresce il settore dell’arredo nei primi mesi del 2011, secondo i dati diffusi da Cosmit in occasione dell’assemblea generale di Federlegno Arredo – che ha ratificato l’elezione di Roberto Snaidero ai vertici dell’associazione dopo la recente scomparsa di Rosario Messina – infatti le esportazioni nei primi due mesi hanno segnato un +9% a 1,7 miliardi di euro mentre resta stagnante il mercato interno con un calo dei consumi del 6%.
Sul fronte dell’export la Germania registra la migliore performance con un incremento del 14,5% a 244,5 milioni di euro (+15%). Mentre il mercato principale di destinazione si conferma la Francia, con una ulteriore lieve crescita (+4,9% a 329,2 milioni). Crescono poi gli ordini provenienti dalla Russia (+17,3% a 86,6 milioni).
I mercati del futuro, a meno a giudicare dalle performance registrate in questi primi mesi, sembrano essere l’Arabia Saudita (+45%) e la Cina (+35,7%), che realizzano rispettivamente una quota di export pari a 25 e 24 milioni di euro.
Più difficile è invece la situazione sul mercato interno che dopo un 2010 positivo (+3%) ha subìto un’inversione di tendenza nei primi mesi del 2011 registrando una perdita del 6,6%.
Altro fattore critico è la crescita dell’import (+21,1% a 878 milioni), soprattutto dalla Cina (+27% a 206 milioni di euro), cresciuto più dell’export a discapito del saldo commerciale.
Alla luce dello stato attuale, dicono da FederlegnoArredo, la vera ripresa del settore è prevista non prima del 2014.