Non si fermano mai i fratelli Niccolò e Guido Biondi, titolari del marchio Roy Roger’s. Già famoso negli anni Settanta per i suoi jeans a cinque tasche dall’etichetta triangolare sulle tasche posteriori, il brand è stato rilanciato da Fulvio Biondi, padre dei due fratelli, la cui recente scomparsa li ha portati alla guida dell’azienda insieme alla madre Patrizia.
A Pitti Uomo Roy Roger’s presenta varie novità, come racconta Guido Biondi. “Abbiamo realizzato una capsule collection dedicata al mondo biker, prendendo spunto dalla tendenza delle bici a scatto fisso vista tra i giovani negli Usa e in Giappone”, afferma il direttore creativo del marchio toscano. Un ampio spazio nello stand Roy Roger’s a Pitti sarà poi dedicato alla collezione beachwear, che rappresenta anche una parte significativa delle vendite. Per la P/E 2012, la collezione mare è ispirata al mondo surfer degli anni ’60 e ’70 negli Usa e al film “Un mercoledì da leoni” e comprende anche costumi in tessuto tecnico che cambia colore quando la temperatura supera i 20° C.
Ma non è finita qui. Un’altra importante proposta è la collezione President’s, il fiore all’occhiello della Manifatture 7 Bell, cui fa capo Roy Roger’s. “La linea President’s è nata dall’esigenza di avere un marchio alto, interamente prodotto in Toscana, per andare con più efficacia all’estero”, spiega Biondi. La collezione, un total look da uomo, si ispira al mondo del denim e del vintage declinandolo con vestibilità moderne e tessuti di lusso ed è composta da una cinquantina di capi. “Abbiamo volutamente creato un numero limitato di modelli perché l’accento è sulla qualità, anche se il prezzo è democratico”, conclude il direttore creativo. La President’s avrà una rete distributiva separata da quella di Roy Roger’s per differenziare i due brand, e verrà posizionata nei multimarca di gamma alta.