Anche Jimmy Choo passa di mano. Labelux GmbH ha acquisito infatti il produttore di calzature per 500 milioni di sterline da TowerBrook Capital Partners LP che, nel 2007, si era accaparrato l’83% del marchio per 185 milioni di sterline.
“Questo accordo rappresenta un significativo passo in avanti per Jimmy Choo – ha detto Joshua Schulman, CEO del brand – Sono molto orgoglioso di quello che il nostro team ha raggiunto insieme a TowerBrook’s negli ultimi quattro anni. Con la visione a lungo termine di Labelux continueremo ad aumentare il nostro successo grazie al grosso potenziale del brand ancora inespresso in tutte le categorie e in tutte le aree del mondo”.
Dopo l’acquisizione, che sarà perfezionata entro la fine di giugno, sia Tamara Mellon che Joshua Schulman, continueranno ad occuparsi del marchio. Jimmy Choo, fondata nel 1996 da Tamara Mellon, editor di moda dell’edizione inglese di Vogue (a cui faceva capo il restante 17% del brand) ad oggi possiede circa 120 negozi moomarca ed un fatturato di circa 150 milioni di sterline.
Labelux, ha già in portafoglio marchi del lusso come Bally, acquisita nel 2008, il brand newyorkese Derek Lam, il gioielliere londinese Solange Azagury-Partridge e l’azienda italiana di accessori Zagliani.