Nasce dalla partnership tra ZTE, azienda cinese attiva nella produzione di apparati di telecomunicazione, e PosteMobile il tablet PM1152 Tabula, l'alternativa italo-cinese e accessibile all'iPad diApple. In vendita in tutti gli uffici postali italiani al prezzo di 349 euro con un anno di Internet incluso, il tablet presenta il sistema operativo Android, un touch screen da 7 pollici e un'applicazione che permette di usufruire dei servizi di Poste Italiane. Si tratta di un prodotto ricco di servizi e dedicato a un target giovane, commenta Fabio Di Marco, direttore marketing & business development di ZTE Italia.
Nel 2010, le vendite in Europa e in USA sono cresciute del 50%, rappresentando per la prima volta il 21% del fatturato totale, spiega poi Di Marco. Proprio per questo ZTE mira a potenziare la propria presenza fuori dalla Cina rafforzando la cooperazione strategica con i principali operatori quali, in Italia, PosteMobile, Tiscali o 3″. Quotato alle Borse di Hong Kong e Shenzhen, il gruppo ha archiviato il 2010 con un fatturato di 10,6 miliardi di dollari (+21%) e un utile di oltre 490 milioni (+32%). Inoltre, con 90 milioni di terminali venduti nel 2010, l'azienda è il 5° produttore nel mondo nonché il 2° nella classifica dei brevetti internazionali. Non a caso � conclude Di Marco – investiamo circa il 10% del fatturato in ricerca e sviluppo e abbiamo ben 15 centri di ricerca nel mondo.