Il 2010 è stato uno degli anni migliori per Chantecler, il marchio di gioielli fondato nel 1947 da Pietro Capuano e Salvatore Aprea. Il brand di Capri ha infatti registrato un fatturato di 22,27 milioni di euro, in rialzo del 18,9% rispetto al 2009 e con una punta del + 26% nel canale wholesale, mentre l'Ebitda si è attestato al 13%.
I driver della crescita? Diversificazione dell'offerta e rafforzamento del management, spiega Gabriele Aprea, figlio di Salvatore, alla guida dell'azienda insieme alla moglie Teresa e alle sorelle Maria Elena e Costanza. Dal punto di vista del prodotto, ci siamo mossi in tre direzioni differenti. Per far fronte all'aumento del prezzo dell'oro, abbiamo creato gioielli in oro a 9 carati invece che a 18, vincendo le resistenze del mercato grazie a lavorazioni sempre più curate. Inoltre, grande successo ha avuto la collezione in argento, che abbiamo lanciato lo scorso anno e oggi pesa per il 12% sui nostri ricavi. Si tratta di una linea che declina in chiave moderna i nostri temi classici, dedicata a una clientela giovane. Infine, ci siamo mossi verso il mercato delle gioiellerie di fascia alta, una nicchia ancora poco esplorata soprattutto all'estero.
E proprio lo sviluppo internazionale è il focus per il futuro delle campanelle di Chantecler. All'estero nel 2010 abbiamo registrato un +34% ma c'è ancora spazio per crescere, visto che fuori dall'Italia realizziamo il 12,5% del fatturato, prosegue Aprea. In quest'ottica, abbiamo trasferito la nostra sede da Marcianise a Milano con uno spazio di 200 m� nel Quadrilatero. Inoltre, un nuovo direttore commerciale e un direttore marketing provenienti da realtà internazionali quali Pomellato e Richemont hanno da poco fatto il loro ingresso nell'azienda, che crede fortemente nella sinergia tra famiglia e management, come sottolinea Aprea.
Tra le novità per il 2011 di Chantecler c'è Suamem, una collezione ispirata al foulard creato da Capuano nel 1947 che sarà presentata in Italia, mentre in Oriente verrà lanciata la linea di fedi e solitari Bridal e agli Usa, la Russia e le aree inclini a prodotti più appariscenti saranno dedicate le collezioni di alta gioielleria Divina ed Enchantè.