Phillips-Van Heusen Corporation ha chiuso il terzo trimestre in crescita superando le attese, con un fatturato di 1.516,4 milioni di dollari (pari a 1.143 milioni di euro), in aumento del 117% rispetto ai 697,4 milioni di dollari del terzo trimestre dell'esercizio precedente. L'incremento del fatturato di 819 milioni di dollari è stato determinato da 708,4 milioni di entrate imputabili a Tommy Hilfiger, e a 110,6 milioni o il 16% di aumento delle vendite di Calvin Klein e del business degli Heritage Brands.
“Siamo estremamente soddisfatti degli ottimi risultati del terzo trimestre, che ci ha consentito di superare di nuovo le nostre stime. Trend positivi per i nostri Heritage brands, e per il business di Calvin Klein, così come le sovra-performance di Tommy Hilfiger, hanno spinto sia i ricavi che gli utili nel terzo trimestre. Sia il business internazionale di Tommy Hilfiger che quello Calvin Klein hanno performato particolarmente bene”, ha commento Emanuel Chirico, presidente e CEO del gruppo.
Il fatturato complessivo del business di Calvin Klein è cresciuto del 16% nel trimestre a 272,6 milioni dollari, con una forte crescita nelle vendite, royalties e introiti pubblicitari.
L'attività di Tommy Hilfiger ha generato invece un fatturato di 708,4 milioni dollari nel terzo trimestre, trainato da ottime performance del business sia in Europa che in Nord America.