Nasce Sign Box, aggregatore di marchi di eccellenza del made in Italy, fondato da Luciano Donatelli. Per dare una boccata d'ossigeno alle pmi italiane ci è voluto il presidente degli industriali di Biella, Luciano Donatelli appunto, che ha deciso di acquisire alcune delle realtà italiane più significative del tessile e abbigliamento, ma soffocate dalla crisi.
Così, aziende come Annalisa Collezioni di Varese, una quota della Cains Moore di Ferrara, Della Rovere (cachemire), Cox Moore (in Europa tranne che per la Gran Bretagna), Rebecca Brown e Peter Brown, sono entrate nell'orbita di Sign Box.
Donatelli ha finanziato il progetto con 10 milioni iniziali e dopo una prima fase, gli investitori coinvolti hanno ceduto il posto ad alcune famiglie di Biella come i Falco, i Gallo, gli Abate ed Alberto Piana. Con questo nuovo assetto, Donatelli sta preparando le prossime mosse, che puntano ad acquisire altre piccole e medie imprese.