Sono passati quasi nove mesi dal passaggio di C.P. Company nelle mani di Enzo Fusco. Lo scorso febbraio infatti il presidente di Sporstwear Company, Carlo Rivetti, ha ceduto il brand a Fgf Industry, gruppo a cui fanno capo i marchi Blauer Usa e Design by Enzo Fusco. La prima collezione prodotta dalla nuova proprietà, che includerà al momento solo i segmenti uomo e bambino (mettendo temporaneamente in stand-by la linea donna), farà il suo debutto a partire dalla P/E 2011. Il proposito di Enzo Fusco sin dall'acquisizione è quello di mantenere il DNA del brand, proponendo uno stile più moderno e più aperto anche a un target più giovane, ma in linea con lo spirito di C.P. Company.
Il primo passo ? ci ha raccontato il patron di Fgf Industry – è stato quello di riposizionare il brand nei punti vendita, soprattutto in Italia. All'estero abbiamo sostanzialmente cercato di riconfermare i clienti esistenti, mentre negli ultimi mesi abbiamo lavorato per riuscire a guadagnare nuove quote di mercato nel nostro Paese. Da circa un centinaio siamo riusciti a conquistare 220 negozi italiani, che disporranno della collezione P/E 2011, mentre con la stagione successiva vogliamo essere presenti in 300 store selezionati. Fra le intenzioni di Enzo Fusco, c'è infatti il bilanciamento della percentuale di fatturato generata dal mercato italiano, che è riuscito a raggiungere il 45% contro il 30% della precedente gestione.
In termini di obiettivi di vendita, C.P. Company potrebbe raggiungere già nel 2011 un giro d'affari fra i 15 e i 18 milioni di euro. Nei nostri progetti ? ha continuato Fusco – c'è anche l'apertura di due nuovi monomarca, uno a Milano, entro la fine del prossimo anno, e l'altro a Roma entro il 2012. E successivamente potremmo anche valutare di aprirne altri a Parigi, Londra, New York e Tokyo.