Era il 1966 quando Maria Carmen Nutrizio aprì la boutique Mila Sch?n nel Quadrilatero milanese. Da allora il marchio si è imposto sempre di più nel mondo della moda per la sua pacata raffinatezza, le linee geometriche e i dettagli ricercati. Nello spirito di continuità con il passato la maison, oggi di proprietà della giapponese Itochu Corporation che ne ha risollevato le sorti nei primi anni '90, rinnova il suo legame con la capitale della moda italiana inaugurando in corso Venezia 18 il primo monomarca diretto nel Belpaese, dalla chiusura del negozio di via Montenapoleone nel 2001. A guidarla in questa importante tappa l'italiana Brand Extension, società guidata da Giuseppe De Vecchi che dal 2007 si occupa del rilancio e della gestione delle licenze. Negli ultimi anni infatti, la griffe ha siglato numerose partnership che riguardano non solo l'abbigliamento uomo e donna ma anche gli accessori, le calze, l'intimo, il beachwear e anche la casa, dal tessuto per arredamento alle stoviglie.
La filosofia della maison ? ha spiegato De Vecchi – ricalca la traccia aperta dalla signora Sch?n che è fatta di fortissime contaminazioni e collaborazioni con il mondo dell'arte, della fotografia e del design. Abbiamo sperimentato la maggior parte di questi prodotti nel mercato giapponese, che è attualmente quello principale per il marchio, seguito da quello coreano e quello italiano. Nel Paese del Sol Levante realizziamo infatti 150 dei 200 milioni di euro di fatturato mondiale ma siamo in crescita nei Paesi dell'Est Europeo, in particolare in Russia, e abbiamo acquisito qualche cliente in Medio Oriente. Inoltre stiamo lavorando per riconquistare i principali Paesi storici, quali gli USA e l'Europa del Nord (Paesi Scandinavi, Benelux, Germania e Svizzera).
Per quanto riguarda prossimi opening in Italia, al momento non sono previsti nuovi monomarca diretti ma potrebbe emergere la possibilità di qualche negozio in franchising a Roma e Firenze. All'estero invece – ha aggiunto il presidente di Brand Extension – siamo in trattativa per l'apertura di monobrand con importanti gruppi in Medio Oriente, Cina e Corea del Sud.