Novità, tanta ricerca e crederci sempre, sono questi gli ingredienti del successo dell'edizione estiva di White Homme 2010 secondo il presidente Massimiliano Bizzi. L'appuntamento settembrino di White (24-26 settembre presso Superstudio più ed Ex-Ansaldo in Via Tortona, a Milano), si è concluso con 10.172 buyer registrati, un record per il Salone. I compratori italiani sono cresciuti in percentuale del 17% mentre i compratori stranieri del 30%.
Questa volta, il sentiment di buyer, stampa ed espositori è stato comune: tutti si sono detti soddisfatti della buona riuscita, anche grazie alla ritrovata sinergia con la Camera della Moda. E' stata intelligente la scelta di cambiare la data della manifestazione in armonia con la Milano Moda Donna ha infatti affermato Mario Boselli, presidente di Camera Moda. Davvero molte le iniziative di questo White, a partire dal 35% di aziende nuove sui 360 espositori rispetto all'edizione di settembre 2009, bellissime realtà, soprattutto italiane, ha commentato Bizzi. New entries anche gli eventi, in particolare la performance di Ilaria Nistri e la sfilata del talento emergente Henrik Vibskov.Ci stiamo legando anche al mondo della musica ricorda Bizzi. Così come ci piace dare il nostro supporto ai giovani talenti nella moda, questa volta lo abbiamo fatto anche nella musica.
Ciliegina sulla torta, la visita del Vice Ministro allo Sviluppo Economico Adolfo Urso, che ha sottolineato quanto sia importante e significativa una manifestazione che rappresenta i marchi emergenti ed i giovani talenti un segmento talvolta considerato minore ma certamente di grandi prospettive per la moda italiana, ha affermato il Ministro. Io credo che tutta l'Italia debba puntare sui giovani. Il nostro problema è appunto il fatto che abbiamo costruito un sistema sociale, produttivo, economico ed anche politico che purtroppo tutela e rappresenta soltanto i cinquantenni.