Semestre record per Hermès che tra gennaio e giugno ha incrementato fatturato, utili e margine operativo. Nello specifico le vendite sono cresciute del 22,8% a 1,1 miliardi di euro, il margine operativo, pari al 28,3% dei ricavi, ha raggiunto i 304,5 milioni di euro (+52,4%) e gli utili hanno toccato quota 194,6 milioni (+55,2%).
Sulla semestrale hanno impattato in maniera particolarmente positiva le vendite del network retail diretto, mentre il canale wholesale, che nel 2009 erano stato penalizzato dal taglio degli stock (in particolare di orologi e profumi) da parte dei distributori, ha segnato una ripresa.
Non considerando l'effetto cambio, l'Asia (escluso il Giappone, in calo del 2%) ha messo a segno un +45% e il continente americano, dove a New York è stata inaugurata all'inizio dell'anno la prima boutique uomo – ha confermato l'andamento positivo già mostrato nell'ultimo trimestre 2009 archiviando il primo semestre con un +26%. Più contenuta, ma sempre positiva, la performance della maison francese in Europa (+17%).
Tutti in crescita i diversi segmenti di business: seta e tessile (+17%), pelletteria (+23%), ready-to-wear e accessori fashion (+18%), profumi (+25%), orologi (+33%) e tablewear (+8%).