Il gruppo Gianni Versace ha chiuso il 2009 con un fatturato a 268 milioni di euro, in calo del 20% e un risultato operativo negativo per 49,6 milioni di euro. L'ebitda del brand della Medusa è in rosso per 2,4 milioni anche a causa della forte diminuzione delle royalties derivanti dalle linee che nel 2009 erano in licenza alla Ittierre, ora in amministrazione straordinariae.
L'andamento delle vendite � ha affermato Gian Giacomo Ferraris, a.d. del gruppo dallo scorso luglio � è stato influenzato sia dalla debolezza della domanda, sia dagli interventi tesi alla riorganizzazione del network distributivo, attraverso la chiusura di rapporti insoddisfacenti o non in linea con le nuove strategie di prodotto e il perfezionamento di intese il cui valore aggiunto sarà evidente nei prossimi esercizi.
Sul risultato operativo pesano in particolare oneri non ricorrenti per 37,8 milioni dovuti a costi di ristrutturazione, la svalutazione di alcuni asset e un contenzioso in Cina. Per il 2011 il gruppo prevede un ritorno alla redditività. Le nuove linee strategiche stanno dando i primi frutti � ha concluso il manager � come dimostra la crescita delle vendite retail nei primi mesi del 2010 a livello mondiale.