è arrivato il momento di un cambiamento: è quanto emerge dalla conferenza stampa convocata presso la Camera Nazionale della Moda Italiana (Cnmi) lo scorso 24 maggio. Mario Boselli e Giovanni Terzi, rispettivamente presidente di Cnmi e assessore alla moda del Comune di Milano, hanno illustrato le novità che caratterizzeranno la Fashion Week in programma a partire dal 22 settembre: un calendario di sette giorni e lo spostamento delle sfilate dalla sede di via Gattamelata al centro di Milano, nell'area tra il Castello, Palestro e Piazza Mercanti.
La moda va dunque in piazza: Questo settore � ha commentato Giovanni Terzi � vale il 21% del pil di Milano e l'amministrazione comunale deve supportare l'indotto, anche contaminando la città. Contaminazione che si traduce in quattro location (per il momento), che il comune metterà a disposizione e che saranno definite nel giro di una ventina di giorni: Si tratterà � ha dichiarato Mario Boselli – di un network di spazi facilmente raggiungibili anche a piedi. è un progetto ancora embrionale che si svilupperà man mano, ma abbiamo preferito non aspettare per dare il segno di una svolta.
Per quanto riguarda il calendario di settembre, sarà Gucci ad aprire le danze, mentre con Armani calerà il sipario sulla Fashion Week milanese. Molta attenzione sarà rivolta ai giovani emergenti che saranno distribuiti nella settimana e, in particolare, nel corso del settimo giorno.