Il primo trimestre 2010 di Aeffe Group non è tinto di rosa. La società del lusso quotata al segmento Star della Borsa di Milano ha infatti subìto un calo del fatturato pari al 15,2% (61,3 milioni di euro) che ha comportato una drastica riduzione dell'ebitda (-60,3%) e una perdita di 1,7 milioni di euro, erano 0,3 milioni nel primo trimestre 2009. Anche l'indebitamento finanziario netto non migliora e si attesta a 95,5 milioni rispetto agli 87,7 milioni 31 dicembre 2009.
I risultati evidenziano che ha sofferto soprattutto la divisione calzature e pelletteria che ha generato vendite pari a 13,1 milioni (-28,5%), mentre il prêt-à-porter ha ridotto i ricavi dell'11,5% a 51,2 milioni. Nonostante un andamento ancora difficile nel segmento wholesale � ha commentato Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe Spa – i primi tre mesi del 2010 hanno confermato quei segnali di ripresa che avevamo cominciato ad intravvedere alla fine dello scorso anno, in particolare nell'area retail il cui fatturato nel trimestre ha segnato una crescita dell'8% rispetto al primo trimestre 2009.
Per l'azienda di San Giovanni in Marignano, a cui fanno capo i brand Alberta Ferretti, Philosophy by Alberta Ferretti, Moschino e Pollini, il calo dei ricavi è stato evidente in tutte le macroaree geografiche, ad eccezione del Giappone che è rimasto stabile (0,1%). Le flessioni maggiori sono state registrate in Russia (-34,4%) e Stati Uniti (-21,1%), mentre l'Italia ha ridotto le vendite del 12,4%% e l'Europa dell'8,1%.