Il Gruppo Salvatore Ferragamo ha approvato il bilancio 2009 con un fatturato di 620 milioni di euro (-10%). Il calo delle vendite ha impattato negativamente sugli indici di redditività: l'ebitda si è attestato a 62 milioni di euro (-28% rispetto al 2008) e il risultato netto si è fermato a -15 milioni di euro per via di oneri fiscali straordinari relativi agli esercizi precedenti.
Il bilancio chiuso al 31 dicembre ha messo in evidenza che l'Asia rappresenta ormai il 50% delle vendite del brand che ha all'attivo 570 punti vendita a livello worldwide, e che Cina e America Latina sono i Paesi che hanno performato meglio nell'anno appena concluso.
In crescita invece il primo trimestre per il gruppo guidato da Michele Norsa con un aumento dei ricavi pari al 10,7% a fronte di una crescita del 21,2% canale retail diretto (299 negozi).