Gli ultimi mesi hanno portato diversi cambiamenti in casa Safilo, a partire da un nuovo socio di riferimento, Hal Holding, e dal rinnovamento del cda, presieduto dal presidente Melchert Frans Groot e dall'a.d. Roberto Vedovotto. Il resto del consiglio, che rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2012, è composto dai consiglieri Giovanni Ciserani, Jeffrey A. Cole, Marco Jesi, Eugenio Razelli e Massimiliano Tabacchi. A Vittorio Tabacchi è andata la nomina di presidente onorario.
L'obiettivo della nuova compagine è invertire le sorti del gruppo di Padova che, nel 2009, ha subìto la flessione delle vendite e della redditività. I ricavi si sono attestati a 1.011 milioni di euro (-11,9%), mentre l'ebitda è stato pari al 6,5% delle vendite rispetto all'11% dello stesso periodo dell'anno precedente. Il calo di marginalità è dovuto all'impossibilità di ridimensionare, di fronte al calo delle vendite, la struttura dei costi fissi industriali e di alcune aree dei costi generali. Negativo per 351 milioni l'utile netto, in sensibile calo rispetto alla perdita di 21 milioni del 2008.
L'Europa, uno dei bacini principali dal momento che pesa per il 44% del fatturato complessivo, è il mercato che più di tutti ha risentito della contrazione delle vendite (-18,2), seguita dall'Asia (-11,5%), pari al 12,9% delle vendite, e dall'America (-5,4%), pari al 39,6%. Il resto del mondo, sebbene rappresenti solo il 3,6%, ha registrato una performance positiva (+7,2%).
A livello di singole aree di prodotto, le vendite di occhiali da sole, 51,9% dei ricavi, sono diminuite del 13,5%, le montature da vista (39,8%) hanno perso l'11,7%, così come gli articoli sportivi, 5,9% del totale, che hanno ridotto le vendite del 4%. Gli altri articoli (2,4% delle vendite) sono cresciuti del 5,6%.