Rallentano del 22% le vendite di Roberto Cavalli nel 2009. La maison fiorentina ha infatti chiuso questo, che può considerarsi il suo annus horribilis, a 175 milioni di euro, rispetto ai 223 milioni del 2008.
A incidere negativamente sulla performance del gruppo il calo di 21 milioni dei profitti derivanti dalle royalties (soprattutto di Ittierre) e la diminuzione del 27% delle vendite negli Usa.
Rispetto al precedente anno fiscale, l'ebitda è passato dal 24,5% al 12% sul fatturato, una flessione anche questa dovuta principalmente al calo delle royalties.