Il colosso francese del lusso Ppr argina le perdite del 2009 grazie ai conti positivi di Gucci group che ha archiviato il 2009 con ricavi per 3,39 miliardi di euro, in aumento dello 0,3%. Così il gruppo guidato da Francois-Henri Pinault ha chiuso l'anno con ricavi in leggero calo del 4% a 16,524 miliardi di euro ma mettendo a segno un utile netto in rialzo del 6,9% a 984,6 milioni di euro, superiore alle attese degli analisti.
Le vendite dei marchi controllati da Gucci group (tra cui oltre a Gucci, anche Bottega Veneta e Yves Saint Laurent) sono aumentate in particolare nei Paesi emergenti, con una crescita del 20% nel quarto trimestre e un picco di +48% in Cina continentale. Situazione più difficile, invece, negli Stati Uniti (-2%) e Giappone (-12%) mentre il mercato europeo complessivamente tiene (+3%).
Sul fronte dei singoli brand di Gucci group, è il main label Gucci ad aver registrato la migliore performance con un fatturato di 2,266 miliardi di euro (+2,7%), seguito da Bottega Veneta stabile a 402 milioni di euro. Gli altri marchi controllati hanno invece evidenziato risultati negativi, in particolar modo Yves Saint Laurent, scivolato a 237,5 milioni di euro, con un calo dei ricavi del 9,6%. Le griffe Alexander McQueen, Stella McCartney, Sergio Rossi, Balenciaga e Boucheron, riunite alla voce altri marchi, hanno realizzato vendite per 484,3 milioni di euro con una contrazione del 4%.