Il Gruppo Tod's archivia il 2009 con vendite a 713 milioni di euro, con un incremento dello 0,8% rispetto all'anno precedente. Tutti i marchi del gruppo guidato da Diego Della Valle hanno subìto una contrazione ad eccezione di Hogan che ha sostenuto la crescita a livello corporate aumentando il proprio giro d'affari dell'8%, arrivando a toccare i 257 milioni di euro di fatturato. Nello specifico: Tod's e Fay hanno avuto una flessione del 2% e si sono attestati, rispettivamente, a 349 e 92 milioni di euro; Roger Vivier, che ha registrato un calo dell'11%, si è fermato a 15 milioni, ma, valendo poco più del 2% del fatturato totale, ha inciso in maniera limitata sulla performance complessiva.
Dalla ripartizione delle vendite per categoria merceologica dell'esercizio chiuso al 31 dicembre si evince che la crescita è stata garantita dalla divisione calzature, che ha pesato per il 71% dei ricavi con un incremento del 4%. L'abbigliamento, 13% del fatturato, si è mantenuto stabile, mentre la pelletteria e gli accessori, 16%, hanno ceduto il 12%. In flessione aree consolidate come l'Europa e il Nord America mentre l'Italia, che ha assorbito il 57% delle vendite pari a 405 milioni, +6%, si è confermata il mercato principale. Positivi anche i risultati registrati in Asia e nel resto del mondo, in particolare in Cina. I 149 monomarca gestiti direttamente dal gruppo hanno garantito vendite per 349 milioni, +4%, mentre la rete wholesale, che include anche 78 negozi in franchising, ha perso il 2%, a 364 milioni di euro, calo dovuto anche alla politica di prudenza distributiva adottata nel corso dell'anno e finalizzata a contenere i rischi di insolvenza.