Secondo i risultati preliminari del Gruppo Benetton (i dati definitivi verranno approvati il 18 marzo) il fatturato si attesta a 2 miliardi di euro, – 2,8% a cambi costanti (-3,6% a cambi correnti) rispetto all'anno precedente. La divisione abbigliamento, che comprende i brand Benetton, Sisley e Playlife e pesa il 95% del fatturato, perde 3 punti percentuali, mentre la divisione tessile, pari al 5%, cresce dell'8%. L'ebit è in leggera flessione e, secondo previsioni, dovrebbe aggirarsi intorno all'11% circa (12% nel 2008), in calo anche l'utile che, sebbene superiore a quanto inizialmente previsto, si ferma a quota 120 milioni di euro. Migliora invece la posizione finanziaria netta con una significativa riduzione del debito che passa da 689 a 570 milioni.
Da un punto di vista geografico l'Italia tiene e continua a essere il primo mercato per il retailer veneto guidato da Gerolamo Caccia Dominioni, mentre il calo di fatturato registrato in Europa (-4%) è in parte sopperito dalla buona performance dei mercati emergenti che crescono del 15% (cambi costanti).