Una nuova sede di 15.700 m�, 800 punti vendita in tutto il mondo, un fatturato di 148 milioni di euro nel 2008 con un tasso di crescita pari all'8% rispetto al 2007. Questi sono solo alcuni dei numeri di Pinko, il marchio d'abbigliamento giovane fondato da Pietro Negra e Cristina Rubini alla fine degli anni #80, che riserva per il 2010 un anno ricco di novità.
In primis il nuovo progetto store stylist l'ultima tecnologia nata in casa Pinko, creata per migliorare l'attività retail in modo innovativo. Si presenta come un totem che attraverso un touchscreen, permette di mostrare al personale di vendita e alle clienti, oltre alle varie collezioni Pinko, tante combinazioni di look create appositamente da una stylist di fama internazionale.
E' un progetto innovativo, che ci può dare ottimi risultati sia in termini di immagine che di vendite. Infatti crea un rapporto privilegiato con la cliente che può vedere tutta la gamma dei prodotti, anche le ultime novità in collezione, e diventa allo stesso tempo uno strumento fondamentale di aiuto per il personale di vendita, ha detto il presidente Pietro Negra. Lo inseriremo a breve in tutti i nostri monomarca e in quei negozi multimarca dove è presente già un collegamento informatico, ha continuato Negra.
Per quanto riguarda i risultati, invece, il 2009 si chiuderà con un fatturato in linea con il 2008, ma con notevoli benefici di marginalità e a livello patrimoniale. Abbiamo approfittato di un anno dove il mercato è stato abbastanza impermeabile agli interventi per concentrarci invece sulla gestione dove abbiamo migliorato l'efficienza, il magazzino e l'esposizione bancaria, ha sottolineato il presidente. E quali saranno le previsioni per il prossimo anno? Abbiamo cambiato tutto lo staff commerciale e non abbiamo ancora fatto previsioni precise. Siamo comunque positivi perché le campagne vendite sono andate tutte molto bene e per il 2010 ci aspettiamo un ritorno significativo alla crescita, ha concluso Negra.