Chiudono in positivo i nove mesi di Harmont&Blaine, che cresce del 43,5% nell'ebitda (11,3 milioni di euro sui 7,5 milioni del 2008) e del 46,6% nell'ebit, a 10,43 milioni d euro.
Registra il segno più anche il fatturato, in aumento del 4,3%, a 36 milioni di euro sui 34,5 milioni del corrispondente periodo del 2008.
Il bilancio positivo è dovuto principalmente ad un piano di riduzione dei costi ed alla crescita dei ricavi derivanti dalle royalties, che hanno registrato un +46% ( 0,763 milioni di euro sugli 0,520 milioni dei primi 9 mesi 2008).
In seguito all'apertura di Istanbul, il prossimo passo della società di Caivano sarà l'ingresso in Cina, previsto per la primavera del 2010 tramite il partner Fairton Hong Kong Limited. Il piano di aperture farà tappa a Pechino e Shanghai, mentre in Medio Oriente apriranno monomarca del bassotto a Beirut ed al Cairo.