Tiene duro Artemide nel 2009 e, nonostante la crisi diffusa, guarda con positività al futuro.
Dopo aver chiuso il 2008 a 127 milioni di euro, in incremento dell'8% sul 2007, l'azienda di illuminazione ha registrato buoni risultati nei primi mesi dell'anno in corso. Da aprile a luglio, però, cominciano a presentarsi i primi problemi legati all'attuale convergenza di mercato ma i progetti, ormai avviati, vengono portati avanti con coraggio. A partire da settembre, finalmente, tornano a crescere gli ordini facendo ben sperare all'azienda di Pregnana Milanese.
“Per il 2009 prevediamo una crescita – commenta il presidente Ernesto Gismondi – anche se in percentuale ridotta rispetto all'8% del 2008″.
Intanto, prosegue il piano di aperture che dopo aver visto le inaugurazioni di nuovi showroom a Zurigo e a Vienna prevede lo sbarco a Shanghai, Francoforte, Amsterdam e Roma.